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Sintesi bando
Il Bando mira a supportare percorsi formativi di rafforzamento delle competenze interne delle mPMI, necessarie a perseguire progetti di sviluppo aziendale connessi ad attività di RSI coerenti con la S3 regionale. L’agevolazione è concessa per la realizzazione di interventi finalizzati a rispondere al fabbisogno di competenze scaturente dal progetto di sviluppo aziendale, che includano spese per attività di formazione, accompagnamento consulenziale e altre attività coerenti con le finalità di rafforzamento delle competenze.
mPMI, comprese le start up innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate dall’impresa singolarmente, anche nel caso di connessione con progetti di sviluppo condotti in forma collaborativa tra più imprese.
La Misura finanzia percorsi di rafforzamento delle capacità/competenze interne delle mPMI, in corrispondenza dello sviluppo e/o dell’integrazione di tecnologie/soluzioni innovative.
Importo delle proposte progettuali: minimo € 5.000,00, massimo € 70.000,00. Durata: da 6 fino a 24 mesi (36 nel caso di Dottorato Industriale)
Contributo a fondo perduto, con un’intensità di aiuto variabile tra il 60% e l’80% dei costi ammissibili, proporzionale alla dimensione dell’impresa.
Istruzioni e presentazione della domanda
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 09.00 del giorno 27 giugno 2024 tramite accesso alla procedura informatizzata, compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande. Il documento contenente il testo della domanda, generato dal sistema informatico a conclusione della compilazione, dovrà essere firmato digitalmente con un sistema idoneo da parte del legale rappresentante del soggetto richiedente l’agevolazione, o da soggetto con poteri di firma da esso delegato, che risulti essere una figura interna all’azienda, e dovrà essere caricato telematicamente (esclusivamente in formato PDF/p7m) insieme agli allegati obbligatori previsti dal Bando, sul sistema informatico di presentazione delle domande.
Normativa
FAQ
Come si presenta una domanda?
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 27/06/2024, tramite il portale Sistema Piemonte - FINDOM, compilando il modulo telematico presente al link: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande Per accedere a Sistema Piemonte, il legale rappresentante o il suo delegato deve autenticarsi tramite Certificato di Autenticazione o SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale. Il richiedente dovrà procedere all’upload e contestuale invio della domanda, previa firma digitale del legale rappresentante, unitamente a tutta la documentazione obbligatoria. Non è possibile procedere al pre caricamento della domanda prima dell'apertura dello sportello
Si possono presentare più domande?
No, ogni richiedente può presentare una sola domanda.
In quanto tempo si ottiene una risposta sull’approvazione della domanda e successiva concessione del contributo?
L'approvazione delle domande è prevista entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Ci sono delle aziende escluse dal bando?
I soggetti richiedenti dovranno possedere un ATECO primario per la sede
aziendale indicata in domanda, che non sia ricompreso nell’elenco di quelli esclusi di cui all’Allegato 4 del Bando. Qualora non sia presente l’ATECO primario, il controllo verrà svolto sull’ATECO prevalente per quella stessa sede. Sono altresì ammissibili imprese agricole e industrie di trasformazione appartenenti al Settore della produzione primaria dei prodotti agricoli a condizione che la formazione contribuisca allo sviluppo di risultati/prodotti di natura industriale, non ricompresi tra quelli elencati nell’Allegato I del TUE oggetto della politica agricola comune.
Le aziende agricole possono partecipare al bando?
Sono ammissibili imprese agricole e industrie di trasformazione appartenenti al Settore della produzione primaria dei prodotti agricoli a condizione che la formazione contribuisca allo sviluppo di risultati/prodotti di natura industriale, non ricompresi tra quelli elencati nell’Allegato I del TUE oggetto della politica agricola comune.
Cosa s'intende per progetto di sviluppo aziendale?
E' il piano che l’impresa ha intrapreso o ha intenzione di intraprendere, comprendente o basato sullo sviluppo e/o l’integrazione di tecnologie, soluzioni, prodotti o processi innovativi, coerenti con la S3 regionale.
Cos'è l'S3 regionale?
La S3 è uno strumento strategico per la programmazione delle politiche e azioni regionali in materia di ricerca e innovazione. Se ne può prendere visione al seguente link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/sistema-ricerca-innovazione/strategia-specializzazione-intelligente-s3-2021-2027
Come faccio a sapere se la mia azienda rientra nell'S3?
La coerenza dell'azienda con l'S3 verrà verificata in relazione al piano di sviluppo aziendale presentato e non all'oggetto sociale delle aziende.
Ci sono ambiti o settori di formazioni non agevolabili?
Non ci sono interventi formativi esclusi dal bando ma devono essere coerenti e integrati al piano di sviluppo aziendale di ricerca e sviluppo e al connesso fabbisogno di competenze. Non sono finanziabili percorsi di mero addestramento.
l percorsi per l'ottenimento di una certificazione possono valere come piano di sviluppo aziendale?
Il percorso per l'ottenimento di una certificazione non può valere come piano di sviluppo aziendale così come inteso e definito al punto 2.2. del bando
Se è già stato stipulato un contratto di consulenza/formazione prima della presentazione della domanda, si può/posso comunque partecipare al bando?
Si se le attività non sono materialmente concluse prima della presentazione della domanda e se l'attività non ha già portato alla fatturazione della prestazione
Quali caratteristiche devono avere gli enti/società di formazione per essere fornitori ai sensi del bando?
I criteri da rispettare sono:
- possesso certificazione ISO 9001 EA37 o essere enti di formazione accreditati presso i sistemi regionali per la formazione professionale;
- attività nel settore della formazione da almeno 5 anni.
Dovrannno sempre e comunque aver realizzato negli ultimi tre anni (nel triennio precedente) almeno tre servizi in ambiti analoghi a quelli offerti e previsti nel progetto formativo
Il fornitore (erogatore formazione) deve avere sede nella Regione Piemonte?
Non c'è una limitazione territoriale agli enti di formazione
Il fornitore indicato in sede di domanda può essere sostituito successivamente?
No non può essere modificato il fornitore del servizio. In tal caso sarà necessario presentare una nuova domanda di agevolazione
Un fornitore può fornire sia servizi formativi che di consulenza?
Sì. Se dimostra di avere i requisiti indicati al puanto 2.5 del bando. Si ricorda che la consulenza è ammessa solo in connessione a un programma formativo e non potrà comunque avere un peso superiore al 40% delle spese ammissibili.
C’è un numero minimo di partecipanti?
Non è previsto un numero minimo di partecipanti ovviamente sarà valutata la congruità del costo della formazione in ragione dei partecipanti. Nel caso in cui il personale dipendente sia coinvolto nella formazione sarà possibile avere valorizzata la relativa spesa nella misura forfettaria del 20% dei costi di formazione sostenuti. Nel caso invece in cui la formazione riguardi solamente figure quali soci, amministratori, titolari (per i quali non è presente un contratto di lavoro subordinato) non potranno essere riconosciute le spese di personale a tasso forfettario
Come vengono valorizzate le spese di personale?
Nel caso in cui il personale dipendente sia coinvolto nella formazione sarà possibile avere valorizzata la relativa spesa nella misura forfettaria del 20% dei costi di formazione sostenuti. Nel caso invece in cui la formazione riguardi solamente figure quali soci, amministratori, titolari (per i quali non è presente un contratto di lavoro subordinato) non potranno essere riconosciute le spese di personale a tasso forfettario
È possibile finanziare un percorso in alto apprendistato?
No esistono altri strumenti di agevolazione specifici per l'Alto Apprendistato.
È ammessa la partecipazione a corsi di specializzazione, allineati al progetto, erogati in modalità e-learning da ente di formazione accreditato?
Non ci sono vincoli sulle modalità di fruizione dei corsi di formazione.
Quali tipo di certificazioni ESG sono richieste e da chi devono essere certificati i rating ESG?
Le certificazioni ESG, che attestano l’impegno delle aziende verso la sostenibilità ambientale, sociale e di governance, vengono rilasciate da diverse organizzazioni indipendenti e specializzate nel settore sulla base delle indicazioni contenute nella normativa ISO 26000. Esistono anche delle piattaforme open com ECOMATE.
Come viene attribuito il punteggio relativo alla capacità economica
La capacità economica è un criterio di valutazione che prevede o un esito di ammissione o un esito di respingimento. Nel caso in cui l'importo della domanda dovesse superare la differenza tra valore della produzione e costi di produzione, Finpiemonte si riserva di richiedere i dati dell’ultimo esercizio chiuso, sebbene provvisori, e di effettuare approfondimenti e considerazioni, anche per mezzo del ricalcolo del suddetto requisito.
Come/Quando viene rilasciato il cup?
Il CUP verrà comunicato succesisvamente alla presentazione della domanda. Prima dell'emissione delle fatture da parte del fornitore si dovrà attendere il ricevimento del CUP pena la non ammissibilità della spesa.
Il progetto presentato per il Voucher Digitalizzazione è considerato un piano di sviluppo aziendale?
Il progetto per il Voucher Digitalizzazione, da solo, non può essere considerato come attività di RSI.
Che cosa s’intende per “sviluppo e/o integrazione di tecnologie, soluzioni, prodotti”?
Si intende l’implementazione, l’introduzione di tecnologie, soluzioni, prodotti, nuovi o considerevolmente migliorati, con l’obiettivo di conseguire un utilizzo a regime da parte dell’impresa, attraverso la ricerca di una produzione ottimale sotto il profilo tecnico, economico e di mercato. Pertanto, a titolo esemplificativo, non risulta ammissibile, quale percorso di RSI interno, la mera introduzione/adozione di un nuovo macchinario/software e la conseguente formazione del personale al suo utilizzo. Risulta invece ammissibile il percorso di RSI interno che preveda, sempre a titolo esemplificativo, l’acquisizione/adozione di un nuovo macchinario/software e la sua integrazione con i processi aziendali o di un determinato settore tale da determinare un sensibile miglioramento nonché un processo di adattamento che necessita di nuove competenze.
Che cosa s’intende per “processi innovativi”?
Per processo innovativo s’intende l'applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software) a livello di impresa o di un determinato settore. Sono esclusi i cambiamenti o i miglioramenti minori, quali l'aumento delle capacità di produzione o di servizio ottenuto con l'aggiunta di sistemi di fabbricazione o di sistemi processo, la mera sostituzione o estensione di beni strumentali, i cambiamenti derivanti unicamente da variazioni del prezzo dei fattori, la produzione personalizzata, l'adattamento ai mercati locali, le modifiche periodiche o stagionali e altri cambiamenti ciclici nonché il commercio di prodotti nuovi o sensibilmente migliorati.
Nella scheda di progetto, come si compila la tabella relativa alla “Coerenza con la Strategia di Specializzazione Intelligente”?
Coerentemente con la Strategia di Specializzazione Intelligente del Piemonte (denominata S3 e disponibile al link https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/sistemaricerca-innovazione/strategia-specializzazione-intelligente-s3-2021-2027 per “Sistemi Prioritari” (prima riga della tabella citata in domanda) s’intendono gli ambiti di riferimento dell’utilità generata così identificati: Aerospazio; Mobilità; Tecnologie, Risorse e materiali verdi; Manifattura avanzata; Food; Salute. Per “Traiettorie Tecnologiche” (seconda riga della tabella citata in domanda) s’intendono invece le Componenti trasversali per l’innovazione (CTI), riconducibili alla Transizione Digitale, alla Transizione ecologica e all’Impatto sociale/territoriale.
Responsabili
Responsabile di procedimento di concessione: Fabrizio Gramaglia
Responsabile di procedimento di controllo: Filippo Marzucchi