Nel 2023 l'attività economica in Piemonte ha continuato a crescere, ma in misura molto più contenuta rispetto all'anno precedente. Il Pil regionale è aumentato dello 0,9 per cento (dal 2,7 del 2022), in linea con la media italiana, ma lievemente meno del Nord Ovest.
La redditività complessiva delle aziende è migliorata, nonostante il rallentamento congiunturale e l'aumento dell'onerosità del debito, sul quale ha influito l'elevata quota di prestiti a tasso variabile. Sull’andamento positivo del fatturato nella prima metà dell’anno hanno contribuito in modo significativo le esportazioni, soprattutto nel comparto dei mezzi di trasporto.
Il calo della domanda di credito e un atteggiamento più prudente degli intermediari hanno determinato una riduzione dei prestiti al sistema produttivo, che è stata più intensa per le aziende più piccole e per quelle dell'industria e delle costruzioni.
Il tasso di deterioramento dei prestiti è cresciuto in misura modesta, rimanendo su livelli contenuti nel confronto storico e in linea con la media nazionale. I ritardi nei rimborsi sono lievemente aumentati sia per le imprese, soprattutto per quelle di minori dimensioni, sia per le famiglie.