Riapre alle ore 10 del 25 ottobre 2023 lo sportello del Fondo Unico per il Commercio, lo strumento finanziario della Regione Piemonte, che mette a disposizione fondi pubblici a rotazione a sostegno delle micro, piccole, medie imprese del commercio, per progetti di investimento che variano da un minimo di 25.000 euro per le micro e piccole e fino a 250.000 per le medie, a copertura del 100% dei costi ammissibili e con un intervento regionale fino al 70% a tasso zero sul finanziamento concesso, in collaborazione con il sistema degli intermediari cofinanziatori, che aderiscono alla Misura. Come per la passata edizione, è prevista un’ulteriore agevolazione nella forma di contributo a fondo perduto, pari al 10% della quota pubblica di finanziamento per le micro imprese, 8% per le piccole imprese, 4% per le medie.
Sono ammissibili varie tipologie di spese, tra le quali il rinnovo di macchinari e impianti di servizio, attrezzature hardware e software, arredi, opere edili, acquisto o costruzione di immobili, avviamento commerciale, scorte, certificazioni e servizi, ma anche l’acquisito di automezzi per il trasporto di cose e alimentati a combustibili tradizionali o a combustibili alternativi.
I progetti potranno essere presentati telematicamente, previo ottenimento della delibera positiva di uno tra gli intermediari cofinanziatori, su piattaforma FinDom https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande a partire dalle ore 10 del 25 ottobre 2023 e fino a eventuale comunicazione di chiusura dello sportello da parte di Finpiemonte.
Il commento del nostro Direttore Generale, Mario Alparone: «Il contesto economico, incerto e rapidamente mutevole ha bruscamente fermato la dinamica dei prestiti bancari alle PMI in Italia e innalzato il costo del credito, destinato a salire ancora e ad accrescere il peso degli oneri finanziari, pesando sul flusso di nuovi investimenti e peggiorando quindi la situazione finanziaria generale delle imprese. La riapertura dello sportello di questa Misura, dedicata a micro, piccole e medie imprese commerciali, che già nel 2020, in concomitanza con la pandemia Covid aveva riscosso un’ampia adesione, ci permette di rispondere ai bisogni delle imprese espresse anche tramite il nostro sportello informativo, che manifestano la necessità di poter accedere più agevolmente al credito, per sostenere nuovi investimenti, sviluppare e consolidare la propria attività».