La Regione Piemonte, da sempre sensibile ai problemi legati all’usura e al sovraindebitamento, ha promosso la realizzazione di interventi volti a prevenire e contrastare i fenomeni dell'usura, dell'estorsione e del sovraindebitamento, nonché interventi di solidarietà nei confronti delle vittime dell'usura e dell'estorsione.
Tenendo conto che la recente emergenza Covid ha innescato una maggiore necessità di attenzione verso chi è più vulnerabile e aggredibile dalle organizzazioni malavitose, è necessario intervenire in via preventiva con il sostegno a famiglie e imprese in difficoltà, al fine di facilitare il ricorso alle procedure previste per la composizione della crisi e di esdebitazione del sovraindebitato incapiente, con il necessario coinvolgimento degli OCC, che forniscono informazioni, valutano le richieste di chi vuole attivare la procedura e nominano i gestori delle crisi, con compensi e rimborsi che sono a carico dei ricorrenti.
Spesso è proprio la mancanza di liquidità che rischia di determinare il mancato ricorso a queste procedure; pertanto, la Regione con i supporto operativo di Finpiemonte, con l’istituzione di un Fondo dedicato, intende sia sostenere tali costi per conto dei soggetti sovraindebitati, affinché possano ricorrere alle procedure previste per la composizione della crisi e di esdebitazione del sovraindebitato incapiente, sia sostenere i soggetti stessi che abbiano ottenuto l'omologazione da parte del giudice, al fine di facilitare il percorso di uscita dallo stato di sovraindebitamento.
Tramite le Misure A e B del Fondo, sono stati definiti i criteri e le modalità di accesso dei consumatori e dei soggetti ammissibili alle procedure sopra descritte e all'erogazione di contributo a fondo perduto a sostegno del percorso di uscita dallo stato di difficoltà, destinando complessivamente euro 1.500.000.
Lo sportello per la presentazione delle domande a valere sulle Misure A e B sarà attivo a partire dalle ore 9 del giorno 18 dicembre 2023, fino ad eventuale comunicazione di sospensione da parte di Finpiemonte S.p.A. per esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.