ContenutoProrogato alle ore 12.00 del 30 giugno 2026
Sintesi bando
Agevolare lo sviluppo e il rilancio delle micro, piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori individuati e autorizzati con apposito Bando.
Micro, piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà, con almeno una unità locale attiva e localizzata in Piemonte e prevalente attività e occupazione in Piemonte.
Le micro imprese sono ammesse, limitatamente a quelle rientranti nei seguenti parametri, con riferimento all’ultimo esercizio finanziario chiuso:
- numero minimo di dipendenti (conteggiati con il criterio delle ULA, unità lavorative annue): 5;
- fatturato minimo annuo (ricavi - voce A1 del conto economico): 1.000.000 di euro.
Non sono pertanto ammissibili come destinatari dei servizi le grandi imprese.
Sono finanziate le seguenti tipologie di servizi:
1. Servizi consulenziali (valutazione della effettiva situazione aziendale, anche con attività in loco per identificare congiuntamente alla proprietà e/o al management le aree di intervento, alla verifica delle concrete possibilità di sviluppo, rilancio e trasformazione del business aziendale)
2. Servizi di tutoraggio (attività di accompagnamento nella implementazione del progetto di sviluppo e rilancio dell’impresa)
Le domande di accesso ai servizi presentate dovranno obbligatoriamente prevedere entrambe le tipologie di servizi relativi a consulenza e tutoraggio.
L’agevolazione si concretizza nella valorizzazione di ore per i servizi di consulenza e tutoraggio forniti dai soggetti attuatori, secondo i massimali indicati qui:
Istruzioni e presentazione della domanda
Prima di presentare la propria domanda, le imprese devono:
1) prendere contatti con il soggetto attuatore scelto
Soggetti attuatori (ai sensi del par. 3.1 del Bando) |
Contatti (in caso di ATS, indicati i contatti del soggetto capofila*) |
|
Denominazione soggetto attuatore (indicato il soggetto attuatore capofila in caso di progetti in forma associata mediante ATS) |
Indirizzo e-mail | Numero telefono |
UNIONE INDUSTRIALI TORINO | direzione@ui.torino.it | 011/5718250 |
CONFINDUSTRIA CUNEO – UNIONE INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA | direzione@confindustriacuneo.it | 0171/455455 |
API TORINO – ASSOCIAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DI TORINO E PROVINCIA | presidenza@apito.it | 011/4513281 |
ASSOCIAZIONE COMPAGNIA DELLE OPERE DEL PIEMONTE | direzione@cdopiemonte.it | 011/5611737 |
CONFCOMMERCIO IMPRESE ITALIA DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA - siglabile ASCOM - CONFCOMMERCIO ALESSANDRIA | ascom@ascom.al.it | 0131/314800 |
2) presentare richiesta di preventiva iscrizione all’Anagrafe regionale sul SISTEMA INFORMATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE – LAVORO sull’apposito modulo e indirizzate alla PEC: politichedellavoro@cert.regione.piemonte.it
Dopo aver effettuato le suddette procedure propedeutiche, le domande di agevolazione delle imprese devono essere inviate via Internet entro le ore 12.00 del 30 giugno 2026, compilando il modulo telematico disponibile sul sito: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande
Il caricamento delle domande avviene tramite uno dei seguenti dispositivi: certificato di identità digitale (SPID); carta d’identità elettronica; certificato digitale.
Il richiedente dovrà procedere all’upload e contestuale invio della domanda, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante o del soggetto delegato, interno all’impresa target, con poteri di firma per la domanda presentata, unitamente a tutta la documentazione obbligatoria prevista dal Bando:
- relazione descrittiva, redatta dall’impresa target secondo il modello standard;
- dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante del soggetto attuatore individuato per la realizzazione degli interventi, redatta secondo il modello standard, attestante l’avvenuta interlocuzione preliminare con l’impresa target, propedeutica alla presentazione della domanda e la disponibilità a rilasciare i servizi previsti dal presente Bando a favore dell’impresa stessa;
- SOLO nel caso in cui il modulo di domanda sia firmato da un soggetto delegato interno all’impresa con poteri di firma: copia della delega che autorizza il delegato alla presentazione della domanda di agevolazione, con indicazione del ruolo che il delegato ricopre all’interno dell’azienda. L’atto di delega deve essere firmato digitalmente o con firma autografa dal delegante e deve essere redatto secondo il modello standard.
Eventuale supporto informatico durante il caricamento telematico della domanda su piattaforma FinDom, potrà essere richiesto ai seguenti riferimenti di CSI Piemonte:
- Form di contatto
- tel. 011.0824407
Normativa
Rendicontazione
Accedi con SPID, CIE o CNS/CNS TS su:
https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/gestionale-finanziamenti
Puoi abilitare in autonomia i soggetti delegati alla rendicontazione telematica dei progetti, direttamente dalla tua area riservata sul Gestionale Finanziamenti. Consulta il tutorial.
Si ricorda che per tutte le domande presentate a partire dal 22 aprile 2023, nelle fatture emesse dal 01/06/2023 è obbligatorio inserire il codice CUP o, in attesa di esso, il codice fondo-domanda.
Allegati obbligatori (in aggiornamento)
Responsabili
Responsabile di procedimento di concessione: Fabrizio Gramaglia
Responsabile di procedimento di controllo: Filippo Marzucchi
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